Remissione in bonis

Remissione in bonis


15 Ottobre 2024

I Contribuenti interessati alla fruizione di benefici fiscali ovvero di regimi fiscali opzionali devono riaspettare il termine ultimo per “sanare” l’eventuale omessa o tardiva effettuazione di comunicazioni o altri adempimenti di natura formale alla cui preventiva presentazione è subordinato l'accesso a benefici fiscali o regimi fiscali opzionali.

 

Al fine di sanare la violazione il soggetto interessato deve:

  • essere in possesso dei requisiti sostanziali richiesti dalla norma di riferimento;
  • effettuare la comunicazione (o l’adempimento) richiesto, entro il termine di presentazione della prima dichiarazione fiscale utile;
  • versare "contestualmente", mediante F24, la sanzione minima di euro 250, senza possibilità di compensazione con eventuali crediti d’imposta disponibili.

Inoltre, analogamente a quanto previsto per il ravvedimento operoso, è necessario che:

  • la violazione non sia già stata oggetto di contestazione;
  • non siano iniziati accessi/ispezioni/verifiche o altra attività amministrativa di accertamento della quale il contribuente abbia avuto formale conoscenza.

Vedi il calendario completo

Torna in alto